Anno nuovo, nuove cose belle

E dunque eccolo qua, il 2015, cominciato da qualche giorno ma vissuto un po' in apnea tra i festeggiamenti, i post festeggiamenti malaticci e la faticosa ripresa della routine.

E così le attività sartoriali sono passate un po' in secondo piano, finché finalmente non ho ripreso in mano ago e filo per accontentare un'amica che mi dà grandi soddisfazioni.

Bustina in canapa con passamaneria francese di lino e interno di cotone a pois

Ed eccoci qua

auguri a tutti!

Natale si avvicina

Dopo la bella esperienza del Baimi, il mercatino a cui ho partecipato il 30 novembre, di queste bustine non ne è rimasta neanche una. Per fortuna che le avevo fotografate, e soprattutto in questa forma benaugurale.

E comunque io sto lavorando ancora!

Sacchette multiuso

La prima sacchetta con la coulisse che ho avuto me la ricordo ancora: era di una stoffa a quadretti rossi e bianchi molto piccoli e serviva per le scarpe da ginnastica da portare a scuola, o forse in palestra il pomeriggio per gli allenamenti. Sia come sia, era molto allegra, e probabilmente l'aveva fatta la nonna, quindi ci ero affezionata.

È forse anche per questo che è rimasto uno degli oggetti su cui mi piace lavorare e sbizzarrirmi. Questa l'ho fatta ieri e sarà la prima di una serie che porterò al mercatino di fine novembre insieme alle mie classiche bustine. Stay tuned.

Lino grezzo e toile de Jouy

Tempo di ricami

Le stoffe fiorate non mi possono mai mancare, come sa chi mi segue. 

Tra quelle scovate ultimamente ho trovato dei fiori che ho prontamente riprodotto a mo' di ricamo e che saranno su una (o più) delle prossime bustine.

Le idee che non ti aspetti

I viaggi, si sa, aprono la mente, ma quel che non ti aspetti è che in aereo, quando hai ore di viaggio davanti e sfogli ossessivamente i giornali di bordo che hai sempre ritenuto inutili, ti possa venire una buona idea.

E invece è quel che mi è successo quest'estate, quando compulsando la rivista di bordo di KLM (che per inciso è un'ottima compagnia), sono incappata in un servizio su come certi alberghi un po' chic stanno rivoluzionando quegli insulsi cartelli "do not disturb" da appendere alla porta della propria stanza. In mezzo a tante cose carine c'era quello di un hotel inglese, gli anglosassoni non mi deludono mai,  ricamato a punto croce su una tela molto grezza, ed è stato amore.

Perciò, in attesa di poterne produrre a iosa per qualcuno che apprezzi l'idea (e abbia almeno un B&B), ecco come me la sono rigiocata per la figlia di un'amica.

Autunno, tempo di nuove creazioni

L'autunno è cominciato, anche se sembra più estate dell'estate appena trascorsa, e con i suoi colori e le sue brume (lo spettacolo del parco dalle mie finestre è immancabile) mi fa venir voglia di nuove stoffe e nuovi abbinamenti. Ecco dunque alcune delle prime bustine della stagione.

More to come, come si dice, soprattutto in vista del Natale! (con qualche novità in preparazione).